Cagliari Urbanfest
Generazioni Metropolitane
Giugno – Ottobre 2022
Street art e Arti Visive a Cagliari. Scopri il programma della manifestazione.
Prima edizione del festival
Generazioni Metropolitane
Urbanfest – Generazioni metropolitane, è il primo festival di arte urbana ideato e organizzato dall’Associazione culturale Asteras nel contesto della città di Cagliari. Crediamo che l’arte urbana, parte dell’arte e del linguaggio visivo, sia un potente mezzo di comunicazione, in grado di trasformare luoghi e persone. Partiamo da Sant’Elia, quartiere sul Golfo degli Angeli, per segnare un nuovo tempo, aprendo nuove prospettive. Abbiamo il compito di rendere lo spazio urbano più sostenibile, in termini sociali e ambientali. Seguendo il festival, da luglio a ottobre, scoprirete opere murali, mostre d’arte contemporanea, conferenze, incontri con gli artisti, visite alle opere murali e tanto altro ancora.

Arte urbana a Cagliari, Sant’Elia
Pensiamo all’arte urbana ispirandoci al concetto di “generazione”, flusso costante di energia e creazione, circolo di azioni che innescano nuovi processi. Lo sguardo è quello della prospettiva futura, del ruolo decisivo che le generazioni dell’oggi hanno sugli equilibri di quelle del domani. Equilibri fragili di ecosistemi, ambientali e sociali. Osservando il territorio, il margine che separa l’acqua e la terra del Quartiere Sant’Elia è una passeggiata, lunga e lenta. Il reale si sdoppia: l’orizzonte sembra infinito e aperto ma si chiude nella cortina dei palazzi che lo fanno piombare nel grigio e spengono i riverberi del mare. Un mare ricco ed estremamente impoverito dalle vicende attuali, legate alla produzione e allo sfruttamento indiscriminato delle risorse che offre. L’arte urbana può creare nuove prospettive, non solo visive, può collegare spazi e superfici, può essere portatrice di nuove possibilità.

Programma Urbanfest
24 giugno-15 luglio
Mostra “La memoria dell’acqua”
Matteo Campulla, Giulia Casula, Alessandro Lobino, Alberto Marci, Sabrina Oppo
Temporary Storing – Fondazione per l’arte Bartoli Felter
Via XXIX Novembre 1847 – 3/5
4-10 luglio
Murale
Ericailcane
Cagliari Sant’Elia, Via Schiavazzi 79
17 settembre-8 ottobre
Mostra “Onde di tempo”
Marilena Pitturru
Spazio e Movimento, Via Napoli 80
3-8 ottobre
Murale “La mia città”
Mara Damiani
Cagliari Sant’Elia, Cabina E-Distribuzione
Via Schiavazzi
3-8 ottobre
Murale “muoversi muoversi!”
Carol Rollo
Cagliari Sant’Elia, Via Schiavazzi
7 ottobre
Conferenza “Arte Urbana: riflessioni storiche, prospettive contemporanee, conservazione”
Cagliari Sant’Elia, Sala convegni
Lazzaretto, Via dei Navigatori 1
8 ottobre
Incontri
Visita alle opere murali, talk con gli artisti, dj set
Cagliari Sant’Elia Corte Lazzaretto, Via dei Navigatori 1
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero
Call volontari
Cagliari Urbanfest cerca te! Se hai voglia di fare un’esperienza a contatto diretto con l’arte, siamo lieti di accoglierti nel nostro team. I volontari sono una risorsa preziosa per la realizzazione del nostro festival.
Le attività
Potrai partecipare all’organizzazione degli interventi di arte urbana, all’allestimento e disallestimento delle mostre, all’accoglienza del pubblico, alle conferenze, alle visite guidate e a tutte le attività proposte. Potrai essere uno dei nostri reporter.
Benefit
Per te un badge come membro del team, un attestato di partecipazione, una lettera di referenze firmata dalla presidente dell’associazione culturale Asteras e l’inserimento del tuo nominativo nella sezione del sito dedicata ai volontari.
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STREET ART

04-10 luglio 2022
Ericailcane
Cagliari Sant’Elia, via Schiavazzi 79
Ericailcane (Belluno) è uno street artist di fama internazionale che opera anche come disegnatore e illustratore. Le sue opere murali affrontano tematiche sociali e ambientali, presentano un tratto grafico che definisce i dettagli e una gamma cromatica che tratta i soggetti in modo espressionistico. L’artista ha realizzato anche libri d’artista, video e installazioni, su commissione sia pubblica che privata. Ha partecipato a numerose mostre presso istituzioni pubbliche e gallerie private. Le sue opere si trovano in diversi stati, come Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Spagna, Messico, Ecuador, Colombia, Guatemala, Marocco, Palestina, Francia e Germania.

03-08 ottobre 2022
Mara Damiani | La mia città
Cabina Enel, Parco degli Anelli, via Schiavazzi
Mara Damiani (Cagliari, 1972) è art director e graphic designer freelance con base a Cagliari. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) con specializzazione in pittura, è attiva nei campi dell’illustrazione, dell’animation production, del graphic design, del textile design, del furniture design. Parte del suo lavoro consiste nello studio e sviluppo di complementi in ceramica, metallo, tessuto per interni, e nella progettazione di gioielli in ceramica. Tra le sue collaborazioni figurano aziende, gruppi editoriali e istituzioni italiane e internazionali come Wald Disney Company, Expo2020, Bormioli, Clementoni, Mondadori, Artena, Cartorama, MAB Museo Archeologico Sant’Antioco, Arkadia Edizioni.

03-08 ottobre 2022
Carol Rollo | muoversi muoversi!
Via Schiavazzi
Carol Rollo (Cagliari, 1985) è un’illustratrice itinerante con base in Sardegna. Ha studiato illustrazione per l’infanzia a Barcellona e lavorato in diversi studi e gallerie tra Berlino e Milano. Svolge la sua attività nei campi della grafica, del muralismo, del fumetto, del character design. Ha collaborato e tuttora collabora con importanti quotidiani, riviste ed editori tra cui figurano il Corriere della Sera, Icon Design, Vanity Fair, L’Officiel, Thomson Reuters, Plansponsor, Menelique Magazine, Il Saggiatore, Edizioni Erickson. Negli anni si è specializzata in editoria indipendente curando una piccola selezione nel suo spazio condiviso “Villanova Studio”. Le sue opere sono state apprezzate e esposte da Torino Graphic Days, American Illustration, Pictoplasma Character Portraits, 36 Days of Type, Centro Internazionale del Fumetto, Gelati Fanzine Festival, Autori di Immagini, 3×3 magazine.
ARTI VISIVE

LA MEMORIA DELL’ACQUA
24 giugno – 15 luglio, Temporary Storing
Via XXIX Novembre 1847, 5 Cagliari
Mostra collettiva con Matteo Campulla, Giulia Casula, Alessandro Lobino, Alberto Marci, Sabrina Oppo,
in collaborazione con la Fondazione per l’arte Bartoli – Felter.
La mostra è una proposta di indagine sullo stato di emergenza in cui versa il bene primario per la vita sulla Terra: l’acqua. Gli artisti invitati hanno sviluppato nella loro ricerca punti di riflessione e connessioni di linguaggio visivo tali da apportare un quadro critico e dialettico su questa tematica, trasversale e quanto mai attuale.

Matteo Campulla (Iglesias, 1982) è un artista interdisciplinare, influenzato dalla cultura contemporanea e dalla contaminazione tra i linguaggi. Lavora principalmente attraverso il digitale e i nuovi media, mescolando la sua formazione artistica con quanto appreso come tecnico di produzione televisiva, che trova quindi nel suono e nel video la sua massima espressione. Utilizza sin da subito il glitch e l’errore come descrizione estetica della crisi contemporanea dell’individuo e della sua percezione della realtà, nel loop del quotidiano iperconnesso.

Giulia Casula (Cagliari, 1977) vive e lavora in Sardegna. Ha conseguito la Laurea in pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna e studiato all’Esbam di Marsiglia. Si è specializzata in “Arti Visive e Curatoriali” alla NABA di Milano. È esperta in didattica dell’arte. Ha collaborato con il dipartimento di didattica dell’arte del Museo MAN di Nuoro alla progettazione e alla realizzazione di mostre, progetti speciali e attività educative. Nel corso della sua formazione ha partecipato inoltre a residenze e workshop con artisti di fama internazionale come Dora Garcia, Liliana Moro e Alberto Garutti. Ha esposto i suoi lavori in Italia e all’estero collaborando con spazi istituzionali e gallerie indipendenti, musei in Italia e all’estero.

Alessandro Lobino (Torino, 1975) vive e lavora in Sardegna. Si è formato all’Accademia di Belle Arti di Sassari. La sua ricerca parte dalla pittura e arriva alla sperimentazione di diversi materiali, sino al suo attuale linguaggio visivo, basato sull’uso della resina e di diversi materiali organici, prelevati da diverse tipologie di sottosuolo. Le sue opere sono “fossili contemporanei” caratterizzati dall’accumulo di scorie, di materiali inquinanti e abbandonati in strati di decomposizione.

Alberto Marci (Cagliari, 1985) ha compiuto gli studi all’Accademia di Belle Arti di Firenze nella sezione Grafica d’Arte e alla Fundacion Ciec a Betanzos (Spagna). Ha partecipato a diverse residenze d’artista tra cui: Master di ricerca di Casa Falconieri dal 1999 al 2009, “1° Encuentro Alfara-CIEC” a Salamanca, Residencias de la “Bienal de Cerveira” in Portogallo, Stazione dell’Arte a Ulassai, Progetto Borca a cura di Dolomiti Contemporanee a Borca di Cadore, La Ceiba Grafica a Coatepec (Messico), Contemporanea al LAQ. Attualmente sviluppa il proprio lavoro di ricerca e parallelamente si dedica all’insegnamento delle tecniche di stampa, all’editoria d’arte e a progetti speciali di design applicato all’editoria. Ha partecipato a varie mostre collettive e fiere d’arte, le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private italiane e straniere.

Sabrina Oppo (1979, Oristano) vive e lavora in Sardegna. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Sassari. Nella sua pratica artistica, sia in linea teorica che progettuale, la vita e la morte sono inscindibili, e governano il ritmo degli elementi, della materia che muta forma e così occupa diverse tipologie di spazio. Il linguaggio dell’artista è intermediale e connotato dall’utilizzo di materiali organici, espressione dello stretto rapporto con la natura, e materiali di riciclo. In ogni progetto si rintraccia la riflessione sull’esistenza e sulle sue dinamiche, giocate sulla capacità di analizzare limiti e possibilità.

ONDE DI TEMPO
17 settembre – 8 ottobre 2022
Mostra personale di Marilena Pitturru,
allo Spazio e Movimento, Via Napoli 80 Cagliari
La mostra, concepita come un viaggio temporale, ripercorre la storia della vita umana e dell’evoluzione femminile. L’artista, con la creazione di un’installazione ambientale, composta dalla lavorazione e composizione di molteplici materie, pone in dialogo opere cardine del suo percorso artistico con uno spazio materico e artistico inedito.

Marilena Pitturru (Cagliari, 1960) vive e lavora in Sardegna. Si diploma al Liceo Artistico Statale di Cagliari (sez. Architettura), frequenta la Facoltà di Lettere e Storia dell’Arte e continua ad approfondire autonomamente lo studio dell’arte contemporanea. Ha seguito corsi di espressività teatrale con Andrea Meloni e collaborato con il Grecam, facendo ricerca sulla creatività e il movimento. Ha condotto e ideato diversi laboratori sui materiali di riciclo. La sua ricerca si concentra sulla sostenibilità ambientale e sulle dinamiche umane con una particolare attenzione alla condizione femminile, al ruolo sociale dell’artista e della donna. Pratica un lavoro di carattere multimediale con materiali di riciclo e industriali. Nel 2016 apre il suo studio d’artista al pubblico, chiamandolo “Spazio e Movimento” con l’obiettivo di renderlo un luogo polifunzionale e di ricerca e sperimentazione nell’ambito dell’arte femminile.
INCONTRI

Gli incontri sono dei momenti di condivisione in cui esaminare le tematiche sull’arte urbana e sull’arte contemporanea. Due giorni di approfondimenti tramite una conferenza, un dialogo con gli artisti e visite guidate alle opere murali realizzate. Gli eventi si tengono al Lazzaretto di Cagliari.
7 ottobre
La conferenza “Arte urbana: riflessioni storiche, prospettive contemporanee, conservazione” è organizzata in collaborazione con la Cattedra di Storia contemporanea dell’Università degli Studi di Cagliari. Il tema centrale della conferenza sarà affrontato dai relatori secondo diversi tagli disciplinari, in un’ottica di confronto tra le diverse prospettive di studio ed esperienze sul campo.

Rita Pamela Ladogana è Professore associato di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Cagliari.

Rachele Piras è Dottore di Ricerca in Storia, Beni Culturali e Studi Internazionali presso l’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali.

Gianluca Gaias è Dottore di Ricerca Storia, Beni Culturali e Studi Internazionali presso l’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali.

Paola Iazurlo è docente e ricercatrice presso la Scuola universitaria professionalizzante della Svizzera italiana (Lugano), Dipartimento Ambiente Costruzione e Design, Conservazione e Restauro e funzionario restauratore-conservatore, responsabile del laboratorio materiali dell’arte contemporanea dell’Istituto Centrale per il Restauro.

Pietro Rivasi è curatore indipendente, writers, artista. È tra i membri della commissione scientifica di Urbaner, Culture Urbane Emilia-Romagna.

Giulia Riva è autrice e ideatrice del blog Blocal, dedicato all’arte urbana. È esperta nella realizzazione di contenuti su street art, graffiti e cultura underground. Collabora con diversi festival ed eventi di settore. Autrice di libri e cataloghi sull’arte urbana.

Ugo Bressanello, fondatore e presidente della Fondazione Domus de Luna. È promotore di progetti sociali e culturali che includono l’arte urbana.

8 ottobre
Cagliari Sant’Elia Corte Lazzaretto
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